S.O.S. GAZA
Dall’inizio dell’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza, il bilancio di morti e feriti palestinesi continua ad aumentare ora dopo ora. Stando all’ultimo aggiornamento del Ministero della Salute di Gaza, sono più di 35mila le vittime, decine di migliaia i feriti, di cui oltre il 70% bambini e donne.
Un assedio incessante, aggravato dal taglio delle forniture elettriche, idriche e alimentari necessarie per l’approvvigionamento degli oltre 2 milioni di abitanti nella Striscia. Attualmente, sono più di un milione gli sfollati, costretti ad abbandonare il nord di Gaza per trovare rifugio a Rafah, dove comunque sono avvenuti molti bombardamenti.
La rete di solidarietà
Per supportare Gaza e i suoi abitanti, lavoriamo in Italia con un’ampia rete di organizzazioni tra cui Gaza Freestyle, Mutuo Soccorso Milano APS, Dis-Donne in Strada e Corte delle Madri con cui abbiamo lanciato la campagna di crowdfunding ‘SOS GAZA’: con le donazioni abbiamo iniziato a ottobre 2023 ad acquistare beni di prima necessità come cibo, articoli igienico-sanitari, materassi, coperte, cibo in scatola, alimenti per bambini.
Normalmente, la raccolta di beni e le altre operazioni logistiche hanno come base il Centro di Scambio Culturale Vik-Vittorio Arrigoni a Gaza City, ma a seguito dei primi bombardamenti purtroppo la sede fisica non è più agibile.
Cosa facciamo
Da fine ottobre i nostri operatori gazawi, Sami, Jumana, Mohamed e Ali, hanno incominciato le prime distribuzioni nella zona a sud della Striscia, nelle aree di Deir Al Balah, Al Zawayda, Al Nusayrat, Khan Younis, Rafah, Bani Suhaila e Abasan. Fondamentali le relazione con il PARC, Palesinian Agriculture Rescue Committee, che ha fornito ai nostri operatori alimenti freschi prodotti dentro Gaza, a prezzi calmierati, sfuggendo alle dinamiche di aggiotaggio e accaparramento di beni essenziali, che accadono sempre in situazioni di conflitto e aggravano la condizione degli sfollati limitando a pochi l’accesso ai beni di prima necessità.
Da gennaio abbiamo costruito e attivato in collaborazione con World Central Kitchen una cucina popolare a Rafah che prepara 2500 pasti al giorno e li distribuisce agli sfollati nei vari campi, tramite contatti intermedi, prevedendo affollamenti disperati e resse a ridosso della cucina popolare.
Inoltre, in collaborazione con una rete di associazioni locali e internazionali, ci stiamo muovendo per inviare un container di aiuti umanitari a Gaza, passando per l’Egitto, concentrandoci sui beni di prima necessità e di igiene intima per donne e ragazze.
DONA ORA
MUTUO SOCCORSO MILANO APS
C/O Banca Etica
Iban: IT92F0501801600000016973398
CAUSALE: SOS Gaza
Tramite GoFundMe
Aggiornamento SOS GAZA a fine Marzo 2023:
Valore totale inviato: circa 80.000€ – bonifici effettuati direttamente agli operatori: Sami, Jumana, Mohammad Al Majd., Mohammad Alamareen e Ali Tayeh.
Le distribuzioni sono state attivate nei campi profughi di: Deir Al Balah e Al Nusairat, nelle aree di Al Zawayda, Maghazi camp e Khan Younis e a Rafah:
Valore di un pacco alimentare: 100 shekel (25€), più il trasporto.
Contenuto dei pacchi alimentari: cipolle, carote, melanzane, farina, pomodori, peperoni, olio, riso, zucchero, datteri, grano, fave macinate e tacchini.
Il Maghazi camp è seguito da Ali Taye;
Rafah da Mohammad Alamareen e Mohammad Al Majd;
Khan Younis da Sami A.;
Deir al Balah e Al Nuseirat da Jumana.
Le donazioni della campagna vengono raccolte da Mutuo Soccorso Milano APS, che utilizzare i fondi per l’attuazione delle attività descritte sopra.
Le organizzazioni coinvolte per il coordinamento degli interventi umanitari:
ACS ONG – Associazione Cooperazione e Solidarietà
Centro Vik- Vittorio Arrigoni
Raccolta delle donazioni:
Mutuo Soccorso Milano APS
ACS ONG – Associazione Cooperazione e Solidarietà
Iniziative sul territorio:
Gaza Freestyle
CSOA Lambretta
Corte delle Madri
Dis – Donne in Strada
CSOA La Strada
Forte Prenestino
C.S.A. Paci Paciana
STOP BOMBING GAZA! CEASEFIRE NOW!